Situato a ridosso delle Prealpi Trevigiane, Cison di Valmarino è capoluogo dell'omonimo Comune del quale fanno parte anche le frazioni di Tovena con Soller e San Boldo, Mura, Gai e Rolle con Zuel. Cison di Valmarino è praticamente equidistante da Venezia e Cortina: solo un'ora di strada da entrambe le blasonate località.
Per la sua felice posizione geografica, rappresenta il punto ideale di partenza per passeggiate a contatto con la natura. La maggior parte degli itinerari offre l'occasione per unire la pratica sportiva con la visita di alcune località ricche di storia ed arte. Di notevole interesse sono il Bosco delle Penne Mozze in località Valle di San Daniele – memoriale degli alpini caduti in guerra ed il suggestivo percorso naturalistico "Via dell'Acqua" che si articola lungo il torrente Rujo dove sono visibili gli antichi mulini del '700 e dell'800 in un contesto ambientale davvero unico. CastelBrando è sicuramente l'emblema di Cison, ma il Borgo è conosciuto anche per altri luoghi simbolo come la storica "Strada dei 100 Giorni" costruita dall'esercito austro ungarico in poco più di tre mesi nel 1918 con la particolarità dei suoi 5 arditi tornanti in galleria.
Orde barbariche seguite dal dominio dei Longobardi portarono alla nascita del feudo della Valmareno che sarebbe stato poi concesso ai vescovi di Ceneda dalla regina Teodolinda (fine VI secolo). Attorno all'XI secolo, ai vescovi succedettero le famiglie nobiliari. Il feudo passò ai conti di Porcia e nel XII secolo, ai Caminesi. Quando morì Rizzardo VI, ultimo dei Caminesi (1335), il territorio passò per un breve periodo di nuovo ai vescovi, i quali infine lo cedettero alla Repubblica di Venezia.
Cison di Valmarino fu per secoli la capitale della contea della Valmareno sede dei conti Brandolini, storica dinastia alla quale si deve l'assetto urbanistico attuale caratterizzato dal Castello omonimo e da un numero cospicuo di palazzi signorili riconoscibili dallo stemma del casato e dalla originale colorazione "rosso Brandolini" degli stessi.
Cison di Valmarino è il paradiso degli amanti dei mercatini: da non perdere le manifestazioni, come "Artigianato Vivo", la riscoperta degli antichi mestieri e delle sempre attuali abilità artigianali, "Stelle di Natale", con i tipici prodotti legati alle festività natalizie, "Assaporando Cison" e la sua gustosissima proposta enogastronomica, la secolare Fiera franca di San Simone e Giuda a Tovena, tra le più antiche della Provincia di Treviso, la Mostra dei presepi en plein air da ammirare a Mura attraverso le strette vie di questa borgata molto ben conservata.
La piccola e amena frazione rurale di Rolle, il primo Borgo FAI del Veneto, è una località che il famoso poeta Andrea Zanzotto, grande appassionato del luogo, definì per la sua bellezza paesaggistica "una cartolina mandata dagli dei".
Il territorio comunale ed in particolare il Borgo FAI di Rolle, lo scorso luglio, insieme agli altri Comuni dei Colli del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, è entrato a far parte del patrimonio Unesco.
Eccellenze Monumentali
• Castelbrando
• Municipio (Villa Veneta)
• Chiesa di Santa Maria Assunta
• Teatro La Loggia
• Borgo Case Marian
• Ex Cantine Brandolini
• Tempio Madonna delle Grazie
• Museo della Radio d'Epoca
• Museo di Arte Sacra
• Strada dei 100 giorni
• Bosco delle Penne Mozze
• Via dei Mulini
Eccellenze Eno-gastronomiche
• Spiedo
• Prosecco Docg
Contatti
Municipio Piazza Roma 1 Tel. 0438 977 611
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Informazioni Turistiche Info Point Piazza Brandolini Tel. 335 789 6949
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Bandiera Arancione da Febbraio 2019
|