Comuni BANDIERA ARANCIONE ed AzzeroCO2
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Il turismo di qualità non può prescindere dalla tutela dell'ambiente e del paesaggio. Da questa considerazione è nata la collaborazione fra l'Associazione dei Comuni Bandiera Arancione e AzzeroCO2 , con l'intento di affiancare le località, che hanno ottenuto dal Touring Club Italiano il marchio per l'eccellenza della loro offerta turistica, nel percorso per raggiungere l'eccellenza anche nel campo dell'ambiente e della sostenibilità. Il protocollo d'intesa è stato firmato il 31 maggio 2011 presso la sede della Regione Liguria, Piazza Madama 9, Roma, da Mario Gamberale, AD di AzzeroCO2 e da Fulvio Gazzola, Sindaco di Dolceacqua in qualità di Presidente dell'Associazione Paesi Bandiera Arancione
Nata nel 2001, la Bandiera Arancione è il marchio del Touring Club che indica un elevato livello di qualità turistico ambientale delle piccole località dell'entroterra italiano. Per ottenere il marchio, (che ha validità biennale e richiede il mantenimento dei requisiti nel tempo), il comune che ne fa richiesta deve rispondere ad alcuni requisiti, fra cui quello della qualità ambientale. In Provincia di Imperia sono 5 i Comuni che possono fregiarsi di questo importante Vessillo: Dolceacqua (dove ha sede l'Associazione Nazionale), Apricale, Triora, Pigna e Seborga.
Per facilitare il raggiungimento degli standard di sostenibilità richiesti, l'Associazione dei Comuni Bandiera Arancione ha scelto come partner tecnico AzzeroCO2.
"AzzeroCO2 proporrà alle località Bandiera Arancione l'adesione al programma Enti ++, un percorso strategico mirato all'ottimizzazione energetica del territorio, all'abbattimento delle emissioni di CO2 e al risparmio dei costi di gestione - spiega Alessandro Vezzil, responsabile della campagna Enti++ di AzzeroCO2 - La collaborazione si pone in linea le indicazioni europee (Pacchetto Clima Energia), che impongono entro il 2020 un abbattimento del 20% delle emissioni di CO2, dei consumi energetici e un pari incremento dell'utilizzo di fonti rinnovabili".
"L'Associazione tra le sue attività ha anche quella di aiutare i Comuni in un percorso migliorativo rispetto ai parametri di analisi che il Touring Club Italiano esamina per il mantenimento del Marchio Bandiera Arancione, - dichiara Fulvio Gazzola - che ricordo è biennale. Tra questi l'ambiente è sicuramente tra i parametri più importanti e l'attività proposta da AzzeroCO2, non solo và in questa direzione, ma si pone con questa proposta anche come Partner, supportando i Piccoli Comuni in attività che difficilmente potrebbero da soli realizzare per un mancanza di risorse umane e anche di specifica professionalità."
In dieci anni di attività il Touring Club Italiano ha analizzato oltre 2000 Comuni distribuiti in tutta Italia, assegnando a 181 località (dato aggiornato a marzo 2011) la Bandiera Arancione, un contrassegno che garantisce ai turisti qualità e accoglienza e rappresenta per i centri prescelti uno strumento di valorizzazione. Per ognuno dei Comuni, dell'Associazione Bandiere Arancioni, che aderirà al protocollo Enti ++, AzzeroCO2, effettuerà un'audit energetica del territorio e degli edifici pubblici e formulerà una proposta di percorso per l'azzeramento progressivo delle emissioni di CO2 associate al patrimonio pubblico, attraverso interventi di efficienza energetica, utilizzo di energie rinnovabili e interventi nei settori della mobilità e dei rifiuti e definizione di azioni nel settore domestico e artigianale o industriale.
AzzeroCO2 potrà inoltre supportare il Comune nell'individuazione e nella partecipazione ai Bandi nazionali e regionali in tema di efficienza energetica ed energie rinnovabili. Infine per dare visibilità e coinvolgere la cittadinanza nel percorso di buone pratiche ambientali del Comune, verranno organizzati eventi ed incontri pubblici, verrà promossa la formazione di Gruppi di Acquisto e la diffusione delle tecnologie presso le singole utenze.
Chi è AzzeroCO2: Ogni giorno in Italia vengono emesse un milione e mezzo di tonnellate di CO2. Una situazione in cui sono implicate le industrie, il sistema dei trasporti, gli edifici, le centrali elettriche e anche il nostro stile di vita. Ma le industrie devono continuare a produrre, i trasporti a trasportare e noi a vivere. Esistono però delle soluzioni, dei metodi innovativi e convenienti, delle tecnologie appropriate per migliorare l'impatto delle nostre attività.
AzzeroCO2 è una società che opera in questo scenario supportando imprese, enti pubblici e cittadini nel calcolare, ridurre e compensare le emissioni di gas ad effetto serra generate dallo svolgimento di varie attività. Accreditata come ESCo (Energy Service Company), AzzeroCO2 fornisce consulenza tecnico-scientifica definendo strategie di efficienza energetica, promuovendo fonti rinnovabili, mobilità sostenibile e offrendo supporto nella scelta e nell'uso dei materiali.
Il Protocollo di Kyoto è stato il punto di partenza, la presa di consapevolezza che nello scenario internazionale qualcosa doveva cambiare. È un trattato internazionale riguardante il riscaldamento globale firmato nel dicembre 1997 ed entrato in vigore il 16 febbraio 2005; nel febbraio 2009 le nazioni firmatarie del Protocollo di Kyoto sono giunte a 181. Esso prevede l'obbligo di ridurre, nel periodo 2008/2012, le emissioni ad effetto serra (biossido di carbonio, metano, ossido di azoto, idrofluorocarburi, perfluorocarburi, esafluoruro di zolfo) in misura non inferiore al 5,2% rispetto alle emissioni registrate nel 1990.
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