Tignale (BS) |
Tignale è composto da 6 piccoli borghi stretti intorno alle chiese e arricchiti da interessanti edifici medievali; suggestivi i vicoli, collegati tra loro da tipici camminamenti coperti racchiusi tra le case. Gardola - borgo principale è sede del Municipio e dei principali servizi. Assolutamente da visitare: via Castello e via Campello nelle quali è possibile trovare evidenti tracce di ciò che fu l'antico borgo racchiuso attorno al "castello". La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta e la chiesetta di San Pietro, risalente al 500-600 d.C., oggi sede museale, rivestono un notevole interesse storico artistico. Piovere è il primo borgo che si incontra salendo dal lago, posto in posizione soleggiata, offre ai visitatori un incantevole centro storico e un panorama da favola. Ottimo punto di partenza per passeggiate a piedi o escursioni in mountain bike. Si consiglia la "Bassa via del Garda", una camminata di lieve difficoltà che collega Piovere a Muslone (Comune di Gargnano). Oldesio così come Aer sono le due frazioni più piccole del Comune. La prima è adagiata tra gli ulivi e conserva ancora le vecchie fontane, dove in tempi lontani si riunivano le donne a lavare i panni, mentre ad Aer è possibile visitare un antico frantoio in pietra per la macina delle olive. Da Oldesio si snoda un sentiero mozzafiato che lo collega al porto di Tignale, mentre da Aer parte il "sentiero del sole", che la collega a Piovere. Entrambi i borghi hanno una chiesetta e delle viuzze da scoprire. Olzano è stato da tempo fagocitato dal capoluogo, ma resta interessante per gli scorci e la chiesetta di San Lorenzo. Prabione è la sede del Museo del Parco Alto Garda, della piscina comunale, della chiesetta e dell'antico alambico della famiglia Bettanini rinomato per la produzione della famosa grappa "Rugiada delle Alpi", così battezzata da Gabriele d'Annunzio.
L'immensa distesa d'acqua è protetta da alte rocce a strapiombo, che al turista incutono timore e al contempo fascino, ma anche l'entroterra è un mondo da scoprire. Nelle acque limpide e fresche dei torrenti si può trovare refrigerio durante le calde giornate estive, mentre nei boschi si possono raccogliere funghi e frutti selvatici, vedere fiori rari, incontrare animali. A piedi, in bicicletta o a cavallo, le nostre montagne donano scorci di rara bellezza, dalle grotte alle vette più alte.
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