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Civitella Alfedena esisteva già in epoca romana, e, con ogni probabilità, si trattava di una cittadella avanzata dell’antica Alfedena, capoluogo dei Safini, i Sanniti che abitavano queste zone. L’originario insediamento italico andò distrutto durante le invasioni barbariche. I suoi abitanti, raminghi, trovarono rifugio inizialmente in ripari difficilmente raggiungibili e, col tempo, nei centri abitati che iniziavano ad organizzarsi ad opera dei Benedettini. L’attuale struttura del paese trae dunque la sua origine dal medioevo; il centro abitato conserva infatti i caratteri tipici del borgo appenninico di quell’epoca: abitazioni asserragliate a formare una “muraglia di difesa”...
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Le gole di San Martino che incombono alle spalla di Fara sono impressionanti e spettacolari e sono il biglietto da visita della località. La tradizione, curiosa, vuole che la stretta di San Martino sia stata aperta a gomitate dal Santo per facilitare ai pastori l'accesso alla montagna e ancora oggi le marmitte scavate nella roccia sarebbero le "impronte" dei gomiti lasciati dal Santo. Meta ideale per gli amanti della natura, del trekking e delle attività all'aria aperta, Fara offre anche attrattori storico-culturali ed è conosciuta anche come "città della pasta", per i numerosi pastifici presenti nel territorio...
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Un'incredibile sintesi di religiosità, storia, arte, natura: potrebbe essere questa la chiave di lettura di Palena, territorio ricchissimo di storia pagana e cristiana, di testimonianze che dalla notte dei tempi arrivano fino ad oggi senza aver perduto minimamente il loro fascino, anzi carichi di significati che stimolano a ripercorrerne continuamente il cammino. Inoltre, con gli stupendi scenari di roccia, di vegetazione multicolore e ricchezza faunistica, la natura rende Palena d'incredibile bellezza: un ritmo vitale che si ripete da secoli, in una simbiosi uomo-natura sovrastata dalla Majella Madre...
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Roccascalegna sorge nella piccola valle del rio Secco, affluente di destra del fiume Aventino, ai margini di uno sperone roccioso sul quale ardito si staglia il castello il cui impianto originale risale all'epoca normanno-sveva (sec. XI-XII), come testimonia la possente torre quadrangolare.
Il borgo e' quindi di sicura origine altomedioevale sia per il ritrovamento di un elmo longobardo sia per il toponimo di origine longobarda...
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